Dipendenze patologiche

La dipendenza patologica (da sostanza e comportamentale) è la manifestazione del complesso rapporto bio-psico-sociale che la persona intrattiene per provare piacere.

Le addictions hanno proprietà neurofarmacologiche: agiscono sui circuiti nervosi scatenando i comportamenti di abuso e instaurando una dipendenza.

Le aree cerebrali coinvolte – mesolimbiche, a trasmissione dopaminergica, serotoninergica ed endorfinica – costituiscono il sistema di gratificazione basato sulla motivazione. Significa che esse consentono di discriminare il piacere dalla sofferenza e di mantenere condotte per la ricerca della gratificazione.

In questo modo l’oggetti di dipendenza è responsabili del craving così da attivare i circuiti neurali per produrre sentimenti di piacere e ridurre i sintomi di astinenza.

Le dipendenze assumono la maggiore rilevanza nella vita della persona, a discapito di altri pensieri, sentimenti e azioni.

Ogni dipendenza produce complicanze biologiche, psicologiche e sociali.

A livello biologico possono insorgere malattie fisiche e stati di intossicazione soprattutto per chi abusa di sostanze psicotrope. Viene messa  a rischio la propria vita perché si è disposti a qualsiasi cosa per mantenere la dipendenza.

Sul piano psicologico viene influenzato negativamente l’umore, provocando stati di irritabilità, alterazione del ritmo sonno-veglia, psicopatologie e malattie degenerative del sistema nervoso.

La sfera sociale è caratterizzata da conflitti interpersonali, cambiamenti delle abitudini, isolamento, perdita del lavoro, problemi economici e/o giudiziari.

L’obiettivo terapeutico primario è la stabilizzazione della sintomatologia e progettare obiettivi personalizzati.