DISTURBI ALIMENTARI
I disturbi dell’alimentazione e della nutrizione sono caratterizzati da comportamenti inerenti un alterato consumo o assorbimento di cibo, compromettendo la salute psico-fisica.
L’eziologia di queste patologie è data dalla relazione tra predisposizione genetica, esperienze infantili e pressioni culturali.
In questa categoria troviamo l’anoressia nervosa, la bulimia nervosa e il disturbo da alimentazione incontrollata (Binge-Eating Disorder, BED).
L’ anoressia nervosa come caratteristica primaria ha la magrezza causata da una condotta alimentare finalizzata alla perdita di peso o a mantenere uno stato di sottopeso. La persona anoressica ha una alterata immagine del suo corpo, che l aporta a seguire un regime dietetico ipocalorico.
La bulimia nervosa è caratterizzata da una alternarsi di abbuffate e condotte di compensazione per far fronte all’ingestione di troppe calorie ed evitare un aumento ponderale. Le abbuffate sono episodi in cui si mangiano grandi quantità di cibo in modo incontrollato, con la sensazione di non poter smettere.
Il disturbo da alimentazione incontrollata presenta le abbuffate ma senza condotte di compensazione, di conseguenza questo determina un sovrappeso o uno stato di obesità.
È importante riconoscere queste patologie e intervenire tempestivamente per limitare le complicanze mediche che possono seguire: da denutrizione, a ipercolesterolemia, da erosione dentaria a tumefazione delle ghiandole salivari in seguito a episodi di emesi.